Premendo il bottone
(se in possesso della relativa autorizzazione), il sistema presenta una maschera di inserimento vuota con i seguenti campi:
- Distretti abilitati, che consente di scegliere tra i distretti abilitati. E’ necessario scegliere almeno un distretto per poter ricercare e selezionare i canali di comunicazione ed, eventualmente, il programma di screening e la popolazione target associate alla campagna;
- Titolo, che rappresenta il titolo identificativo della campagna. Il campo è obbligatorio e identifica univocamente la campagna;
- Descrizione, che rappresenta la descrizione della campagna;
- Focus, che rappresenta l’attributo che caratterizza il target di una campagna di sensibilizzazione. Impostare il focus su “Cittadino” richiede necessariamente che venga successivamente inserita una popolazione target
- Programma di screening?, toggle che permette di selezionare se la campagna di sensibilizzazione deve essere associata ad un programma di screening;
- Programma di screening, che, nel caso in cui il toggle precendente sia stato impostato a SI, permette di associare un programma di screening alla campagna di sensibilizzazione. Ciò avviene dopo aver selezionato precedentemente almeno un distretto e cliccando sul bottone
Premuto il bottone, verrà aperta una modale dove poter ricercare i programmi di screening che includono il distretto selezionato precedentemente; - Popolazione target, che permette di associare una popolazione target alla campagna di sensibilizzazione. Nel caso in cui sia stato impostato precedentemente ricercato e selezionato un programma di screening, verrà automaticamente selezionata la popolazione target associata a quel programma di screening;
- Periodo di pianificazione, che permette di selezionare il periodo in cui è pianificato lo svolgimento della campagna. Il campo è obbligatorio;
- Data inizio, che indica la data di inizio del periodo di validità relativa alla campagna di sensibilizzazione. Il campo è obbligatorio;
- Data Fine, che indica la data di fine del periodo di validità relativa alla campagna di sensibilizzazione. Il campo è obbligatorio;
- Sezione Canali di Comunicazione, che consente di aggiungere uno o più canali di comunicazione alla campagna. E’ necessario aver selezionato almeno un distretto in precedenza per poter procedere all’inserimento di un canale di comunicazione, ed è obbligatorio inserire almeno un canale di comunicazione all’interno della campagna;
- Sezione Livellamento, che consente di impostare la percentuale di livellamento della campagna di sensibilizzazione. Di default il livellamento di una campagna è impostato al 100%;
- Sezione Filtri su Attributi, che consente impostare ulteriori filtri sul livellamento della campagna di sensibilizzazione. E’ possibile compilare questa sezione solo se verrà inserito una popolazione target e/o un programma di screening
Fig. 1: Maschera di inserimento Campagna di Sensibilizzazione – Anagrafica
Compilata la sezione anagrafica, si potranno selezionare i canali di comunicazione da associare alla campagna di sensibilizzazione. A tal fine, bisogna selezionare la scheda “Canali di Comunicazione” e premere l’apposito bottone “Aggiungi canale” che a sua volta aprirà una modale di inserimento:
Fig. 2: Maschera di inserimento Campagna di Sensibilizzazione – Sezione Canali di comunicazione
Fig. 3: Sezione Canali di comunicazione – Modale di inserimento canale
La modale presenta una maschera di inserimento vuota con i seguenti campi:
- Canale, che consente di scegliere tra i canali di comunicazione. I canali di comunicazione mostrati dipendono dai distretti e dal focus selezionati in precedenze. Il campo è obbligatorio;
- Data inizio, che indica la data di inizio validità relativo al canale di comunicazione. Il campo è obbligatorio;
- Data Fine, che indica la data di fine validità relativo al canale di comunicazione. Il campo è obbligatorio;
- Istanze, che rappresenta il numero istanze relativo al canale scelto. Il numero di istanze dipende dalrange di date selezionate; Il campo è obbligatorio;
- Frequenza, da compilare solo se il numero di istanze è maggiore di 1. Rappresenta la frequenza del canale di comunicazione. Il campo è obbligatorio;
- Contenuto, che rappresenta il contenuto trasmesso dal canale di comunicazione. Il campo è obbligatorio.
Per salvare le modifiche ed inserire il nuovo canale, è necessario premere il bottone
Fig. 4: Maschera di inserimento Campagna di Sensibilizzazione – Sezione Canali di comunicazione post inserimento canale
Per modificare un canale già inserito basta premere il bottone
che riaprirà la modale in Fig. 4 con i campi riempiti dei valori relativi al canale che sti sta modificando.
Per salvare le modifiche ed inserire il nuovo canale, è necessario premere il bottone
Per eliminare un canale basta premere il bottone
La sezione “Livellamento”, permette di inserire la percentuale di livellamento della campagna di sensibilizzazione. Per farlo è sufficiente inserire nel campo il valore numerico corrispondente alla percentuale di livvellamento. Di default tale valore è impostato a 100.
Fig. 5: Sezione Livellamento
Infine, La sezione “Filtri su Attributi”, permette di inserire filtri sulla campagna di sensibilizzazione. Per poter inserire dei filtri è necessario aver inserito precedentemente una popolazione target e/o un programma di screening.
Fig. 6: Sezione Filtri su Attributi
Per inserire un filtro l’utente dovrà selezionare inizialmente un Dominio a scelta tra Comune, Asl, Provincia e Distretto, un Operatore ed infine un comune, un’Asl, una provincia o un Distretto premendo l’apposito bottone “Cerca e Aggiungi” che a sua volta aprirà una modale di ricerca ed inserimento.
Fig. 7: Sezione Filtri su Attributi – Modale ricerca ed inserimento Comune/Asl/Provincia/Distretto
L’utente per poter effettuare una ricerca deve obbligatoriamente compilare (anche parzialmente) il campo di ricerca e selezionare il risultato di suo interesse tramite l’apposito bottone
Una volta compilati campi obbligatori, premendo il bottone
il sistema provvede a creare una nuova classificazione, impostando il relativo stato a “Da Approvare”.
Nel caso di errore, il sistema mostra un messaggio indicante la causa generante, come di seguito illustrato.
Fig. 8: Messaggio di errore
